La filosofia e il multiverso

Partendo da Leibniz, la teoria dei Molti Mondi apre uno squarcio nel nostro intelletto ancora oggi quasi incomprensibile. Se questo è il miglior mondo in cui possiamo agire e se la realtà è composta da infinite possibilità e scelte, allora la nostra coscienza e la nostra libertà individuale si insinua in più dimensioni contemporaneamente. Il mondo della doppia scelta, bene male, bianco nero, non ha confini. Noi siamo allo stesso tempo buoni e malvagi, ricchi e poveri, sani e malati. Ma la vita non è il lancio casuale di una monetina, ma una variante, quasi infinita, di molti sé e di molti noi. Quando ci sentiamo disallineati o divisi, forse stiamo vivendo più parti di noi in più dimensioni. Forse siamo frammentati come gli infiniti universi di cui è composta l’esistenza fisica e metafisica.

L’articolo è soggetto a Copyright© secondo la Legge 22.04.1941 n. 633 (Legge sulla protezione del diritto d’autore), per maggiori informazioni consultare Termini e condizioni.

Un commento

  1. Antonella

    ma è un articolo troppo interessante!!!! bellissima la teoria dei Molti mondi, non solo affascinante, ma con riflessioni profonde da parte dell’autore, portate in forma chiara ed evidente. complimenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *